Nel cuore dell’Alto Adriatico, una flotta di pescatori sta abbracciando il digitale grazie al progetto MarObsSys (Marine Observation System): una piattaforma innovativa che integra cloud computing, Intelligenza Artificiale e sostenibilità per rivoluzionare la raccolta e gestione dei dati marini.
Obiettivi del progetto
- Modernizzare la pesca artigianale, trasformando i tradizionali registri cartacei in e-LogBook automatizzati dotati di sensori GPS, fotocamere e moduli cloud.
- Riconoscimento visivo in tempo reale di specie ittiche grazie a tecniche di Computer Vision e Machine Learning, stimando automaticamente taglia e peso.
- Fornire agli operatori del settore una dashboard intuitiva, con dati meteo, stato delle maree, avvisi su eventuali criticità.
Il ruolo strategico di Kedos
Kedos ha un ruolo chiave nel progetto, occupandosi della componente di classificazione automatica delle specie ittiche. Grazie al proprio know-how in Machine Learning, Computer Vision generativa e blockchain, Kedos ha sviluppato l’intelligenza artificiale che consente l’identificazione automatica, precisa e rapida delle catture, contribuendo alla sostenibilità dell’ecosistema marino.
Perché è importante
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Risolve una emergenza storica per il settore: la difficoltà di raccogliere dati affidabili e tempestivi, spesso affidandosi a pratiche manuali e ampiamente soggettive.
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Promuove la gestione sostenibile degli stock ittici grazie alla digitalizzazione, rendendo la pesca artigianale compatibile con esigenze ambientali e normative.
- Avvicina i pescatori – tradizionalmente distanti dalle tecnologie digitali – a strumenti semplici, efficaci e concreti, con formazione e vantaggi tangibili sul campo.