Codice etico

PREMESSA

1.1. La Società

“Kedos” in greco antico significa “Cura”, proprio come l’impegno profuso che ci mettiamo per creare le migliori condizioni nell’ambito di ogni progetto che ci vede coinvolti e di ogni proposta che portiamo sul mercato.
Kedos s.r.l. (di seguito “Kedos” o la “Società”) è una società italiana che fornisce attività di consulenza, di progetti, di soluzioni e servizi in ambito ICT per vari mercati con l’obiettivo di creare valore per i Clienti, mantenendo e sviluppando il rapporto di fiducia con i propri stakeholders; la capacità di perseguire in modo efficace la mission è strettamente connessa alle relazioni con essi costruite e alla reputazione consolidata nel tempo. E’ presente dal 2012 in Italia con tre Sedi site a Milano, Parma e Torino. Ad oggi la Società è certificata ISO 9001:2015, una certificazione internazionale e volontaria alla quale i processi aziendali e l’ organizzazione hanno dimostrato piena aderenza ai requisiti espressi.

1.2. Natura e scopo del Codice Etico

Il Codice Etico (di seguito “Codice”) contiene principi e norme di comportamento, che arricchiscono i processi decisionali aziendali ed orientano i comportamenti dei Destinatari, come individuati al punto 2. Il Codice abbraccia in modo ampio il ruolo ed i rapporti di Kedos con i propri stakeholder (ovvero quei soggetti, intesi nel senso di individui, gruppi, organizzazioni, che hanno con l’azienda relazioni significative dalle quali derivano specifici o generici interessi legittimi).

L’osservanza del Codice è da considerarsi parte integrante delle obbligazioni contrattuali assunte dai dipendenti, ad ogni livello gerarchico o di responsabilità funzionale, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 2104 c.c. La violazione delle norme del Codice potrà costituire inadempimento grave alle obbligazioni derivanti dal contratto di lavoro e fonte di illecito, con ogni conseguente responsabilità personale. Allo stesso modo Kedos si riserva di tutelare i propri interessi in ogni sede competente verso i collaboratori esterni che abbiano violato le norme a loro applicabili del Codice.

2. AMBITO DI APPLICAZIONE, DESTINATARI E VIOLAZIONE

I principi e le disposizioni del presente Codice sono da ritenersi vincolanti per:

  • Il personale di Kedos – gli Amministratori, i Soci ed in generale i soggetti che rivestono funzioni di rappresentanza, di amministrazione e di direzione della Società nonchè i soggetti legati a Kedos da un rapporto di lavoro subordinato (di seguito anche i “Dipendenti” diretti o in somministrazione);
  • I collaboratori esterni di Kedos – tutti coloro che, a qualsiasi titolo, sono in relazione d’affari con la Società, che svolgono, eventualmente, attività in nome e per conto della stessa, sia in Italia che all’estero (a titolo esemplificativo ma non esaustivo: clienti, fornitori, consulenti, partner commerciali, sindaci, revisori legali);
    collettivamente identificabili come i “Destinatari” del presente Codice.

Kedos s’impegna alla diffusione del Codice presso tutti i soggetti interessati agevolando la sua corretta interpretazione. Mette a disposizione gli strumenti che ne favoriscano l’applicazione e l’attuazione, prende le necessarie misure per svolgere attività di verifica e monitoraggio, prevedendo sanzioni in caso di sua violazione. In caso di accertata violazione del Codice sono adottati, per la tutela degli interessi aziendali e compatibilmente con la normativa applicabile, provvedimenti sanzionatori, che potranno anche determinare la risoluzione del rapporto di lavoro ed il risarcimento dei danni subiti.

A tal fine, Kedos ha implementato regole specifiche ed un processo di whistleblowing attraverso il quale vuole fornire ai potenziali segnalanti canali sicuri che garantiscano la riservatezza della loro identità e del contenuto della segnalazione, fatti salvi eventuali obblighi di legge, e la loro protezione da eventuali ritorsioni. Analogamente sono protetti dalle ritorsioni anche i facilitatori, i familiari e colleghi del segnalante e le società/enti ad esso collegate. Chiunque ponesse in essere condotte ritorsive, discriminatorie, sleali o non corrette nei confronti del segnalante e delle altre persone coinvolte nella segnalazione potrà essere sottoposto a procedimento disciplinare, ove applicabile. Le segnalazioni presentate in buona fede non potranno comportare ripercussioni negative ai danni del segnalante anche nel caso in cui le stesse dovessero risultare infondate. Tuttavia si richiede di astenersi dall’avanzare segnalazioni il cui unico scopo è la delazione verso il soggetto interessato.

3. I NOSTRI PRINCIPI

3.1. Principi generali

I valori fondamentali di Kedos sono il rispetto delle leggi e delle normative vigenti, il rispetto delle persone e il rispetto dei valori etici (si veda la Politica della Qualità vigente). E’ peraltro indispensabile che tali valori non rimangano meri enunciati ma vengano tradotti in condotte e comportamenti immanenti alla Società.

La Società si pone quindi l’obiettivo di essere percepita come un partner di servizi professionali ispirati ai principi di lealtà, chiarezza, correttezza, integrità, efficienza e disponibilità. A tal fine, si impegna ad adottare le misure utili ed opportune affinché il vincolo del rispetto delle legislazioni e di tutte le norme vigenti, sia fatto proprio e praticato dai Destinatari del presente Codice.

Si evidenzia che la convinzione di agire in qualche modo a vantaggio della Società non giustifica l’adozione di comportamenti in contrasto con le norme espresse nel presente Codice; pertanto la violazione di quest’ultimo comporterà comunque l’adozione di relative sanzioni disciplinari e non.

3.2. Rispetto della persona e contrasto ai fenomeni di propaganda razzista

Kedos assicura il rispetto dell’integrità fisica e culturale della persona e il rispetto della dimensione di relazione con gli altri. Tutela e promuove il valore delle risorse umane, allo scopo di migliorare e accrescere il patrimonio e la complementarietà delle competenze possedute dai propri dipendenti.

La Società s’impegna ad evitare ogni discriminazione in base all’età, al sesso, alla sessualità, allo stato di salute, alla razza, alla nazionalità, alle opinioni politiche, all’appartenenza ad organizzazioni sindacali e alle credenze religiose e non tollera richieste o minacce volte a indurre le persone ad agire contro la legge, contro il Codice o ad adottare comportamenti lesivi delle convinzioni e preferenze morali o personali di ciascuno. La Società non tollera, infine, che la propria attività possa essere associata a strumento di propaganda ovvero di istigazione all’odio razziale, di negazione e istigazione di crimini contro l’umanità e di guerra.

3.3. Omaggi e regalie

Non è ammessa alcuna forma di regalo o beneficio gratuito, promesso, offerto o ricevuto, che possa essere interpretata come eccedente le normali pratiche commerciali o di cortesia, o comunque rivolta ad acquisire trattamenti di favore nella conduzione di qualsiasi operazione riconducibile all’attività societaria.

Gli atti di cortesia commerciale sono consentiti, purché di modico valore ed effettuati nel rispetto della normativa eventualmente applicabile, e comunque, tali da non compromettere l’integrità, la reputazione e l’autonomia di giudizio dei Destinatari. Tali spese devono sempre essere autorizzate e documentate in modo adeguato secondo specifiche procedure aziendali. In ogni caso, i Destinatari si devono astenere dal compiere pratiche non consentite dalla legge e dagli usi commerciali; devono altresì attenersi alle eventuali policy, procedure e prassi delle aziende o degli Enti con i quali si hanno rapporti.

3.4. Conflitto d’interessi

Kedos, in coerenza con i valori di onestà e correttezza, si impegna a mettere in atto le misure necessarie a prevenire ed evitare fenomeni di conflitto di interessi. I Destinatari sono tenuti ad:

  • Astenersi dal trarre vantaggio personale da opportunità d’affari delle quali siano venuti a conoscenza nel corso dello svolgimento delle proprie funzioni;
  • Astenersi dal perseguire un interesse diverso dalla mission della Società;
  • Astenersi dall’agire in contrasto con i doveri fiduciari legati alla propria posizione;
  • Evitare tutte le situazioni e tutte le attività che possano interferire con la propria capacità di assumere, in modo imparziale, decisioni nel migliore interesse della Società e nel pieno rispetto delle norme di legge e del presente Codice;
  • Evitare conflitti di interessi tra le attività economiche personali e familiari e quelle della Società.

3.5. Tutela della riservatezza e della privacy

Kedos assicura la riservatezza delle informazioni in proprio possesso, eccezion fatta per le comunicazioni richieste per legge, e si astiene dal ricercare dati riservati attraverso mezzi illegali. La Società si è dotata di apposite policy, procedure, regole e strumenti volti al raggiungimento di un adeguato livello di sicurezza nella gestione del patrimonio informativo aziendale, in termini di:

  • Confidenzialità (accesso alle informazioni consentito unicamente alle persone autorizzate);
  • Integrità (garanzia di accuratezza e completezza delle informazioni e dei processi di trattamento /elaborazione delle stesse);
  • Disponibilità (accessibilità alle informazioni, da parte delle persone autorizzate, nel momento in cui ne hanno bisogno).

Per quanto attiene all’utilizzo e tutela delle informazioni dei propri clienti, i Destinatari devono tutelare la riservatezza di tali informazioni sia durante gli incarichi sia successivamente alla loro conclusione eccezion fatta per le comunicazioni richieste per legge. È fatto divieto ai Destinatari di diffondere e di abusare delle informazioni privilegiate, manipolarle e diffonderne false.

È altresì obiettivo primario di Kedos, in qualità di Titolare del trattamento dei dati personali, dei Responsabili identificati e del personale autorizzato al trattamento, garantire e tutelare, in conformità con le disposizioni di legge ed i regolamenti, la sicurezza e la protezione dei dati personali (comuni, particolari e/o giudiziari) e delle informazioni riservate o personali relativi a soci, clienti, dipendenti, consulenti, collaboratori o terzi di cui si viene in possesso. I dati personali sono trattati con strumenti adeguati per il tempo strettamente necessario a conseguire gli scopi per cui sono stati raccolti. Specifiche misure di sicurezza sono osservate per prevenire la perdita dei dati, usi illeciti o non corretti ed accessi non autorizzati.

3.6. Rispetto della concorrenza

La Società considera la libera concorrenza un bene da tutelare e riconosce che la concorrenza corretta e leale incida sulla reputazione e sia funzionale allo sviluppo sostenibile dell’impresa e del mercato in cui opera. In considerazione di ciò, si astiene da comportamenti atti a favorire la conclusione di affari a proprio vantaggio in modo sleale o in violazione di leggi o norme vigenti, condannando qualsiasi atto compiuto in violazione delle vigenti norme a tutela della stessa, ancor più mediante l’uso di minaccia e/o violenza.

3.7. Prevenzione dei fenomeni di riciclaggio/auto-riciclaggio e di ricettazione

I Destinatari del presente Codice non dovranno essere implicati in vicende connesse al riciclaggio/auto-riciclaggio di denaro proveniente da attività criminali o alla ricettazione di beni o altre utilità di provenienza illecita. È tassativamente vietata qualsiasi operazione che possa comportare la benché minima possibilità di coinvolgimento della Società in vicende di ricettazione, riciclaggio, auto-riciclaggio, impiego di beni, denaro o altre utilità di provenienza illecita. I flussi finanziari devono essere gestiti garantendo la completa tracciabilità delle operazioni, conservando l’adeguata documentazione e sempre nei limiti delle responsabilità assegnate a ciascuno. I Destinatari dovranno adottare tutti gli strumenti e le cautele opportune per garantire la trasparenza e la correttezza delle transazioni commerciali.

3.8. Utilizzo di attrezzature, dispositivi e strutture aziendali

Ciascun Destinatario è tenuto ad operare con diligenza per tutelare i beni aziendali, attraverso comportamenti responsabili e in linea con le procedure operative predisposte per regolamentare l’uso degli stessi. Ha la responsabilità di custodire, conservare e difendere i beni e le risorse della Società che gli sono affidati nell’ambito della sua attività ed è tenuto a utilizzarli in modo conforme all’interesse sociale nonché alla legge, impedendone ed evitandone l’uso da parte di terzi non autorizzati nonché l’utilizzo per finalità improprie. È espressamente vietato utilizzare i beni aziendali, per esigenze personali o estranee a quelle lavorative, per finalità contrarie a norme di legge, all’ordine pubblico o al buon costume.

Con particolare riferimento agli strumenti informatici messi a disposizione dalla Società, ai Destinatari è vietato porre in essere condotte che possano danneggiare, alterare, deteriorare o distruggere i sistemi informatici o telematici, i programmi e i dati informatici della Società o di soggetti terzi. E’ altresì espressamente vietato introdursi abusivamente in sistemi informatici o telematici protetti da misure di sicurezza ovvero mantenervisi contro la volontà espressa o tacita di chi ha il diritto di escluderlo, così come procurarsi, riprodurre, diffondere, comunicare e/o consegnare codici, parole chiave o altri mezzi idonei all’accesso a sistemi informatici o telematici protetti da misure di sicurezza, o, comunque, fornire indicazioni o istruzioni idonee al predetto scopo.

È inoltre vietato distruggere, deteriorare, cancellare, alterare o sopprimere informazioni, dati o programmi informatici altrui, ivi compresi quelli utilizzati dallo Stato o da altro ente pubblico o ad esso pertinenti, o comunque di pubblica utilità, nonché introdurre o trasmettere dati, informazioni o programmi atti a distruggere, danneggiare, rendere, in tutto o in parte, inservibili sistemi informatici o telematici altrui o di pubblica utilità od ostacolarne gravemente il funzionamento.
È infine vietata la falsificazione di qualsiasi documento, anche di natura informatica.

3.9. Protezione della proprietà intellettuale e della proprietà industriale

Kedos impronta la propria condotta alla legalità e trasparenza in ogni settore della sua attività e condanna qualsiasi forma di turbativa alla libertà dell’industria e del commercio, nonché ogni possibile forma di frode, abusiva duplicazione o riproduzione, contraffazione, usurpazione o alterazione di beni materiali e immateriali suscettibili di privativa derivante da un titolo di proprietà industriale o intellettuale proprio o di terzi, richiamando tutti coloro che operano per conto della Società al rispetto della normativa.

I diritti di proprietà industriale e/o intellettuale sui beni suscettibili di tutela, eventualmente creati, sviluppati o realizzati nell’ambito dell’attività lavorativa, (quali, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, marchi, brevetti, loghi, segni di riconoscimento, know-how, segreti industriali, software, studi e pubblicazioni etc.) appartengono alla Società, che conserva il diritto di utilizzarli nei modi e nelle forme che considererà più opportuni, fermo restando il diritto morale dell’autore degli stessi ad essere riconosciuto tale. Ciascun Destinatario si impegna a proteggere i diritti di proprietà industriale ed intellettuale in titolarità o in uso a Kedos ed a non utilizzare illecitamente beni protetti da privativa industriale e/o intellettuale.

3.10. Informazioni privilegiate

I Destinatari non possono utilizzare le informazioni privilegiate e di carattere confidenziale per effettuare operazioni personali direttamente o indirettamente, anche per interposta persona, per conto proprio o per conto di terzi.

3.11. Informazione societaria

Kedos assicura una corretta informazione ai propri soci e agli organi di controllo interni ed esterni in ordine ai fatti significativi concernenti la propria gestione societaria. Le evidenze finanziarie, contabili e gestionali ed ogni altra comunicazione che la Società rilascia a terzi rispondono ai requisiti di veridicità, completezza ed accuratezza. E’ fatto divieto ai Destinatari nell’ambito del rapporto con la Società di:

  • Esporre fatti materiali non rispondenti al vero;
  • Omettere informazioni la cui comunicazione è imposta dalla legge, sulla situazione economica, patrimoniale o finanziaria della Società;
  • Occultare dati o notizie in modo idoneo a indurre in errore i destinatari degli stessi;
  • Impedire o comunque ostacolare lo svolgimento delle attività di controllo legalmente attribuite ai soci agli altri organi sociali o alle autorità di vigilanza competenti.

Nello svolgimento della professione, in particolare con riferimento ai rapporti con i clienti, i loro organi di controllo e con quanti, legittimamente, sono destinatari delle comunicazioni e/o delle relazioni (“Stato di Avanzamento Lavori” e “report”) emesse a fronte di incarichi professionali, Kedos assicura, oltre la stretta osservanza di norme, leggi e regolamenti applicabili, il rigore richiesto dalla professione stessa.

3.12. Salvaguardia dell’ambiente

Kedos s’impegna a rispettare l’ambiente e sollecita i Destinatari a fare lo stesso, sponsorizzando ad es. l’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblici o la creazione di aree verdi nell’ambito del progetto Social Gardening Solution. Individua gli ambiti di miglioramento, soprattutto nell’utilizzo razionale delle risorse energetiche.

3.13. Utilizzo di internet e dei Social Media

Internet e i social media, rappresentano una forma di comunicazione diffusa e quotidiana. I Destinatari hanno l’obbligo di utilizzare tali strumenti in modo responsabile, professionale, etico e legale per tutelare l’azienda e tutti i soggetti che potrebbero subire un danno.

E’ quindi vietato l’utilizzo improprio di tali strumenti e la pubblicazione di commenti od opinioni che possono avere serie ripercussioni sull’immagine e la reputazione della Società, ma anche dei destinatari del presente Codice. Il personale di Kedos, che pubblica contenuti online, non deve inoltre esprimersi in nome e per conto della Società, se non preventivamente autorizzato.

4. NORME PER LA RELAZIONE CON GLI STAKEHOLDERS

4.1. Soci

Uno degli obiettivi della Società è il perseguimento di una politica di sviluppo e gestione dei rischi in grado di garantire nel tempo soddisfacenti risultati economici e la conservazione del patrimonio per le generazioni future. Kedos s’impegna a creare le condizioni affinché la partecipazione dei soci alle decisioni di loro competenza sia diffusa e consapevole, promuove la parità e la completezza di informazione e tutela il loro interesse.

4.2. Capitale umano

Kedos riconosce la centralità del capitale umano (intendendosi per tali i soci, i Dipendenti ed i collaboratori che prestano la loro opera a favore della Società in forme contrattuali diverse da quella del lavoro subordinato) e l’importanza di stabilire e mantenere con questo relazioni basate sulla lealtà e sulla fiducia reciproca. La Società ha individuato le responsabilità e i doveri che intende assumere verso il personale:

  • Trattare sempre gli altri con rispetto, cortesia e dignità;
  • Creare un ambiente che incoraggi una comunicazione aperta;
  • Rispettare la privacy di ogni individuo;
  • Trovare il giusto equilibrio tra le esigenze lavorative e la vita privata;
  • Assicurare condizioni lavorative che non comportino sfruttamento, ovvero situazioni di grave pericolo;
  • Contribuire al rispetto delle “diversità” impegnandosi ad offrire pari diritti di lavoro e pari opportunità di carriera a tutti coloro che aspirano ad un posto di lavoro e ai lavoratori;
  • Non tollerare molestie sessuali o di qualsiasi altra natura;
  • Utilizzare gli strumenti di comunicazione dell’azienda in maniera professionale ed etica;
  • Investire nel mantenimento di un posto di lavoro salutare, sicuro e con i necessari requisiti ambientali.

4.3. I clienti

I Clienti della Società costituiscono un asset fondamentale per Kedos., che persegue la propria mission attraverso l’offerta di servizi professionali di alta qualità, monitorandone la soddisfazione. Lo stile di comportamento nei confronti dei Clienti è improntato all’integrità e al rispetto ed è fondato sulla messa a disposizione delle adeguate competenze con l’obiettivo di mantenere sempre un rapporto di elevata professionalità. Ai Clienti è richiesto di prendere atto dell’adozione del Codice da parte della Società e di impegnarsi al rispetto dei valori in esso rappresentati, ritenendo questo aspetto di fondamentale importanza per il mantenimento del rapporto d’affari. Un’eventuale inosservanza dei principi previsti nel Codice da parte dei Clienti sarà valutata anche ai fini della tutela dei diritti ed interessi della Società.

4.4. Fornitori e partner commerciali

Le relazioni con i fornitori e i partner commerciali sono improntate alla ricerca della giusta efficienza nella fornitura, alla lealtà nella relazione, al riconoscimento della professionalità e della competenza dell’interlocutore. Kedos s’impegna a richiedere ai propri fornitori e partner commerciali il rispetto di principi comportamentali allineati ai propri, ritenendo questo aspetto di fondamentale importanza per la nascita o la continuazione di un rapporto d’affari.

4.5. Pubblica amministrazione

I rapporti tra la Società e le Istituzioni e Amministrazioni Pubbliche sono improntate ai principi di correttezza, trasparenza e collaborazione. Viene rifiutata qualsiasi tipologia di comportamento che possa ricondursi a una natura collusiva o idonea a pregiudicare i principi espressi nel presente Codice.

Kedos ricusa ogni comportamento che possa essere interpretato come promessa o offerta di pagamenti, beni o altre utilità di vario genere al fine di promuovere e favorire i propri interessi e trarne vantaggio evitando altresì qualsiasi forma di regalo a funzionari pubblici o incaricati di pubblico servizio, di ogni tipo, italiani od esteri, o a loro familiari, anche attraverso interposta persona, tali da potere influenzare l’indipendenza di giudizio o indurre ad assicurare un qualsiasi vantaggio a se stessa. Tale impegno non ammette deroghe nemmeno in quei Paesi dove offrire doni di valore a partner commerciali è ritenuto consuetudine. Omaggi o regalie sono consentiti solo se di valore modesto e, comunque, se non possano essere in alcun modo interpretati come strumento per ricevere favori illegittimi, e sempre nel rispetto delle procedure interne a ciò preordinate.

Qualsiasi Destinatario che riceva direttamente o indirettamente proposte di benefici da pubblici funzionari, incaricati di pubblico servizio o dipendenti in genere delle Istituzioni e Amministrazioni Pubbliche che configurino simile fattispecie, deve riferirlo al proprio responsabile gerarchico se dipendente, ovvero al proprio referente, se soggetto terzo.

In caso di utilizzo di un consulente o un soggetto “terzo” che rappresenti la Società nei rapporti verso Istituzioni e Amministrazioni Pubbliche, nei confronti del consulente e del suo personale o nei confronti del soggetto “terzo” sono applicate le stesse direttive valide anche per i dipendenti della Società. Inoltre, la Società non dovrà farsi rappresentare, nei rapporti con Istituzioni e Amministrazioni Pubbliche, da un consulente o da un soggetto “terzo” quando si possano creare conflitti d’interesse.

4.6. Autorità pubbliche di vigilanza e organi di controllo

Nelle comunicazioni con le istituzioni dello Stato o internazionali, autorità pubbliche di vigilanza o organi di controllo, nelle risposte a richieste o ad atti di sindacato ispettivo (interrogazioni, interpellanze, richieste di informazioni collegate ad incarichi professionali in corso o conclusi, ecc) la Società si attiene ai principi di trasparenza e correttezza professionale. Più specificamente si impegna a:

  • Adottare un atteggiamento di massima disponibilità e collaborazione e non ostacolare consapevolmente in qualsiasi modo le funzioni svolte dai soggetti sopra indicati;
  • Operare attraverso i canali di comunicazione a ciò preposti con gli interlocutori istituzionali a livello nazionale e internazionale, comunitario e territoriale;
  • Rappresentare i propri interessi e posizioni in maniera trasparente, rigorosa e coerente, evitando atteggiamenti di natura collusiva;
  • Evitare falsificazioni e/o alterazioni di dati, rendiconti e/o relazioni al fine di ottenere un indebito vantaggio o qualsiasi altro beneficio per la Società.

4.7. Rapporti con i media

Coerentemente con i principi di trasparenza e completezza dell‘informazione, la comunicazione di Kedos verso l’esterno è improntata al rispetto del diritto all’informazione. Nel rispetto del principio di salvaguardia della riservatezza delle informazioni, i Destinatari incaricati a intrattenere rapporti con i media non devono divulgare notizie o commenti falsi o tendenziosi, sia riguardanti le attività aziendali che le risultanze delle attività professionali o le relazioni con gli stakeholders in generale.

5. POLITICHE DEL PERSONALE

5.1. Gestione del personale

In osservanza della legislazione vigente a tutela delle condizioni di lavoro, Kedos s’mpegna a rispettare i diritti umani fondamentali. In particolare:

  • Ispira le proprie politiche di selezione, gestione, retribuzione e formazione del personale a criteri di professionalità, competenza e merito, in linea con le prescrizioni di legge in materia, con lo Statuto dei lavoratori ed il CCNL applicato in azienda;
  • Rifiuta ogni forma di discriminazione o favoritismo volto ad agevolare l’assunzione di un candidato adottando un processo valutativo quanto più possibile oggettivo dei candidati ed offrendo a tutti i lavoratori le stesse opportunità;
  • Assicura la tutela della privacy del personale e chiede il rispetto della normativa vigente in tema di privacy vietando la diffusione di notizie relative ai dati sensibili appresi in ragione della propria funzione lavorativa, se non previa autorizzazione dell’interessato e specifiche autorizzazioni dei vertici aziendali;
  • Vigila affinché nelle relazioni di lavoro interne ed esterne non venga attuata alcuna forma di molestia, mobbing, violenza, minaccia, inganno, abuso di autorità, sfruttamento di una situazione di inferiorità fisica o psichica o di una situazione di necessità o mediante promessa o erogazione di somme di denaro o di altri vantaggi a chi ha autorità sulla persona, in particolar modo determinata o riferita a ragioni di età, sesso, orientamento sessuale e identità di genere, stato civile, stato di salute, disabilità, razza, etnia, nazionalità, affiliazioni politiche e sindacali e credenze religiose;
  • S’impegna a non instaurare rapporti di lavoro con soggetti privi di permesso di soggiorno e non svolge alcuna attività atta a favorire l’ingresso illecito, in Italia, di soggetti clandestini;
  • S’impegna ad assicurare che il personale sia impiegato conformemente alle previsioni retributive, contributive, di orari di lavoro, periodi di riposo, nonché agli altri diritti in materia di lavoro e sindacali che sono riconosciuti ai lavoratori da leggi, regolamenti vigenti e dalla contrattazione collettiva nazionale e territoriale;
  • Ripudia ogni forma di sfruttamento di lavoro minorile.

5.2. Salute e Sicurezza dei luoghi di lavoro

La salute e la sicurezza dei Destinatari nonché dei terzi che hanno rapporti con la Società costituisce obiettivo primario per Kedos che è costantemente impegnata nella tutela dell’ambiente di lavoro, della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. La conoscenza e l’osservanza delle normative vigenti in materia di salute e sicurezza sul luogo di lavoro è requisito prioritario per la Società, per tutti i suoi collaboratori e dipendenti, nonché per le controparti contrattuali ed i fornitori.

La Società ha adottato policy, procedure e strumenti di controllo specifici in materia di salute e sicurezza sul luogo di lavoro, adempiendo agli obblighi di legge e promuovendo e diffondendo la cultura della sicurezza. Si intende sviluppare la consapevolezza della gestione dei rischi, promuovere comportamenti responsabili e preservare, soprattutto con azioni preventive, la salute e la sicurezza di tutti i dipendenti e collaboratori.

6. DISPOSIZIONI FINALI

6.1. Applicazione del Codice

I Destinatari sono tenuti a conoscere le norme contenute nel Codice Etico e le norme di riferimento che regolano l’attività svolta nell’ambito della loro funzione, derivanti dalla legge o da procedure e regolamenti interni.

I Destinatari devono altresì accettare in forma esplicita i propri impegni derivanti dal presente Codice nel momento di costituzione del rapporto di lavoro o della relazione di affari, di prima diffusione del Codice Etico o di sue eventuali modifiche o integrazioni rilevanti ed hanno l’obbligo di:

  • Astenersi da comportamenti contrari alle norme contenute nel Codice;
  • Riferire tempestivamente all’Organismo preposto per le segnalazioni qualsiasi notizia, di diretta rilevazione o riportata da altri, in merito a possibili violazioni e qualsiasi richiesta di violazione sia stata loro rivolta;
  • Collaborare con le strutture deputate a verificare le possibili violazioni.

6.2. Comunicazione

Il Codice è portato a conoscenza di tutti i soggetti interessati interni ed esterni mediante apposite attività di informazione ed è pubblicato sul sito internet della Società. Allo scopo di assicurare la corretta comprensione del Codice, la Società predispone e realizza, anche in base alle eventuali indicazioni della Direzione, un piano periodico di comunicazione volto a favorire la conoscenza dei principi e delle norme etiche contenute nel Codice. In caso di richiesta di chiarimenti sui contenuti del Codice o sulle modalità di applicazione degli stessi è possibile rivolgersi all’Ufficio del Personale. 

Rev 3.0 del 03/06/2024

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